Lo so è Natale e queste righe sono poco natalizie, ma quest'anno, mi sembra anche uno strano Natale ....
"Sempre soffiava il vento e sempre faceva buio
e sempre la voce lontana arrivava ai suoi orecchi:
“una vita intera”… “una vita intera…”.
Sul muro di fronte le ombre degli alberi danzavano come
su uno schermo.”
(Odisseas Elitis "Diario di un invisibile aprile")