- Abbiamo tutti una vita interiore. Tutti sentiamo di far parte del mondo e nello stesso tempo di esserne esiliati. Bruciamo tutti nel fuoco delle nostre esistenze. Abbiamo bisogno delle parole per esprimere ciò che abbiamo dentro.
- La conoscenza del tutto e delle sue leggi, dell'insieme e della sua struttura, non è deducibile dalla conoscenza delle singole parti che lo compongono.
- Non vi fa paura un mondo di analfabeti senza memoria che non sia quella dei loro computer?
(Quest'ultimo l'ho trovato sul blog di Carmen che ringrazio)
- Non si può scegliere il modo di morire. E nemmeno il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. Ora.
Una bella biografia di Joan Baez, qui