Finisco questa settimana di gennaio con parole che non dovremmo dimenticare.
Sono tante le persone che ci hanno trasmesso e ci trasmettono qualcosa e spesso non sempre riusciamo a tenerli ... in memoria.
Sono profondamente convinta che le parole che seguono, siano tra le più commoventi e vere che mai siano state pronunciate.
Dimentichiamo per un attimo le 3 A (AAA) e ci accorgeremo che, fintanto che possiamo fare riferimento a questi discorsi, possiamo ancora Guardare in Alto.
"Discorso all’Umanità" di Charlie Chaplin dal film Il grande dittatore:
"...Uniamoci tutti! Combattiamo tutti per un mondo nuovo, che dia a tutti un lavoro, ai giovani la speranza, ai vecchi la serenità ed alle donne la sicurezza. Promettendovi queste cose degli uomini sono andati al potere. Mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse e mai lo faranno. E non ne daranno conto a nessuno. Forse i dittatori sono liberi perché rendono schiavo il popolo.
Combattiamo per mantenere quelle promesse. Per abbattere i confini e le barriere. Combattiamo per eliminare l’avidità e l’odio. Un mondo ragionevole in cui la scienza ed il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati! Nel nome della democrazia siate tutti uniti!"
"Anna, mi puoi sentire? Dovunque tu sia abbi fiducia nel domani. Anna, le nubi si diradano ed il sole inizia a risplendere. Prima o poi usciremo dall’oscurità per andare verso la luce e vivremo in un mondo nuovo. Più buono, in cui gli uomini si solleveranno al di sopra del loro odio, della loro brutalità e della loro avidità. Guarda in alto, Anna. L’amore umano troverà le sue ali e inizierà a volare con le sue ali nell’arcobaleno verso la luce della speranza, verso il futuro. Il futuro radioso che appartiene a me, a te. Ed a tutti noi. Guarda in alto, Anna. Lassù."