Oggi è la giornata dedicata alla Terra, per l'esattezza la quarantunesima edizione della Giornata mondiale della Terra. Era il 22 aprile del 1970 quando il senatore statunitense Gaylord Nelson, scosso dal disastro petrolifero di Santa Barbara, riuscì a unire 20 milioni di cittadini americani in un vigoroso appello per la salvezza del pianeta. Da quel giorno ogni 22 aprile si celebra in 174 Paesi l’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra, per sensibilizzare cittadini e governi sui temi ambientali.
Il resto lo potete trovare qui: http://magazine.quotidiano.net/ecquo/ecquo/2011/04/18/giornata-della-terra-onu-il-22-aprile-ricostruire-i-polmoni-verdi-perduti/
Per conto mio, in onore di questa ricorrenza, ricorro anche oggi ad un brano dal libro Anni d'infanzia:
" ... all'improvviso cominciò quella meravigliosa stagione, che non sempre giunge così impetuosa, in cui la natura, risvegliandosi dal suo sonno, riprende a vivere una vita piena, giovane e prorompente, in cui tutto diventa fremito, movimento, suono, colore, aroma. ..."
........
"Ma è forse possibile mettersi a leggere o a scrivere quando cominciano a fiorire i ciliegi odorosi, quando si schiudono i germogli delle betulle, quando i neri cespugli di ribes si rivestono della lanugine biancastra delle foglioline rugose che si stanno aprendo, quando i pendii delle montagne si ricoprono di crochi lilla, azzurri, gialli e bianchi che spuntano sotto la neve e che vengono chiamati sogno, ... quando le allodole dalla mattina alla sera si librano nell'aria proprio sopra il cortile diffondendo i loro canti sommessi e uniformi che svaniscono nel cielo, canti che allora toccavano le corde del mio cuore e che non mi stancavo di ascoltare, commosso fino alle lacrime; quando le coccinelle e tutti i piccoli insetti escono alla luce di Dio, le farfalle bianche e gialle cominciano a baluginare e i bombi e le api a ronzare; quando c'è movimento nell'acqua, rumore sulla terra, fremito nell'aria ..."
Da "Anni d'infanzia" di Sergej T. Aksakov - Arcana Editrice
Il resto lo potete trovare qui: http://magazine.quotidiano.net/ecquo/ecquo/2011/04/18/giornata-della-terra-onu-il-22-aprile-ricostruire-i-polmoni-verdi-perduti/
Per conto mio, in onore di questa ricorrenza, ricorro anche oggi ad un brano dal libro Anni d'infanzia:
" ... all'improvviso cominciò quella meravigliosa stagione, che non sempre giunge così impetuosa, in cui la natura, risvegliandosi dal suo sonno, riprende a vivere una vita piena, giovane e prorompente, in cui tutto diventa fremito, movimento, suono, colore, aroma. ..."
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"Ma è forse possibile mettersi a leggere o a scrivere quando cominciano a fiorire i ciliegi odorosi, quando si schiudono i germogli delle betulle, quando i neri cespugli di ribes si rivestono della lanugine biancastra delle foglioline rugose che si stanno aprendo, quando i pendii delle montagne si ricoprono di crochi lilla, azzurri, gialli e bianchi che spuntano sotto la neve e che vengono chiamati sogno, ... quando le allodole dalla mattina alla sera si librano nell'aria proprio sopra il cortile diffondendo i loro canti sommessi e uniformi che svaniscono nel cielo, canti che allora toccavano le corde del mio cuore e che non mi stancavo di ascoltare, commosso fino alle lacrime; quando le coccinelle e tutti i piccoli insetti escono alla luce di Dio, le farfalle bianche e gialle cominciano a baluginare e i bombi e le api a ronzare; quando c'è movimento nell'acqua, rumore sulla terra, fremito nell'aria ..."
Da "Anni d'infanzia" di Sergej T. Aksakov - Arcana Editrice