Felice giorno di Natale, quando i piccoli con le
gambine che si agitano per l'impazienza, e gli occhi accesi, spiano
davanti alle porte chiuse, dietro alle quali si preparano luminose e
fragranti meraviglie, e stanno a guardare coi visi intenti la mamma
che cuoce il pesce per la cena!
Con vecchie canzoni sulle
fresche labbra, trotterellano verso la nonna,
che sogna nell'alta poltrona
davanti al fuoco, per baciarle le mani piene di rughe. Poi arriva anche il
babbo.
Racconta di Gesù Bambino:
che gli è venuto incontro con i
capelli che sembrano d'oro e le mani piene di meravigliose cose
variopinte.
tutto ciò cosi pieno di mistero e cosi grande e cosi giocondo che
non lo si può mai dimenticare.