Questa è stata la mia "postazione" ieri e oggi.
Libri, silenzio intercalato a trilli di uccelli.
Dimentico: oltre ai libri, le forbici, per tagliare i fiori appassiti o qualche rametto che punta ai miei occhi...
La notizia più bella per me è che il tiglio sta mettendo i fiori.
Quando, anni fa, non abitavo qui e non avevo tigli in giardino, ma alberi di altro tipo, certe sere mi colpiva l'odore dei tigli portato dal vento.
Il tiglio parla di amore, parla di estate, di mare, di vacanze. Infatti era uno struggimento, camminare per le strade della città con gli amici, annusando questo odore.
Se sentivo dentro di me un vuoto, una mancanza, era chiaro che la persona con cui passeggiavo non era l'Amore da me desiderato.
Una specie di test psicologico...
Fino a che il tiglio o il vento o entrambi mi hanno "indicato" la persona giusta.
Comunque, finalmente è arrivata l'estate e finalmente non indosso più maglioni, ma belle magliette colorate.
Nota disturbante: nonostante il mio eremo, mi sono arrivate ugualmente notizie di Berluskoni e le zanzare-tigre mi hanno punto quasi a sangue.