Il mese di Marzo, come dice lo stesso nome, era dedicato a Marte e per buona parte del mese si tenevano feste in suo onore.
Il Marte dell'Equinozio non è però il dio bellicoso delle battaglie, ma piuttosto il principio maschile che deve congiungersi a Venere.
Diceva Majer nell'Arcana arcanissima
"Se congiungi questo Marte con la Venere dei Filosofi e li leghi con una catena invisibile, si concepirà una soavissima fanciulla, il cui nome è Armonia."
Armonia, nata dalla fusione dei contrari, era la protettrice della concordia e dell'ordine morale e sociale, ossia rappresentava l'equilibrio tra l'egoità e la necessità della vita sociale.
Marzo è detto il mese delle dee dell'amore, perché per proseguire il cammino, le forze maschili devono congiungersi a quelle femminili.
In Marzo e in Primavera in genere si ha proprio la stagione degli amori, sia per le piante, che per gli animali, che per l'uomo.
Per questo in molte parti del mondo, oltre che a Marte, il mese era dedicato anche a Venere o alle sue corrispondenti nelle diverse mitologie: Afrodite, Astharte, Isthar, Cibele, Iside, e ... Anna Perenna simbolo di tutte le dee dell'amore.
La festa di Anna Perenna era una delle più giocose e gioiose di tutto l'Anno, interamente dedicata all'amore, ai giochi fra amanti e fidanzati, ai corteggiamenti e alla libagione con conseguente rallentamento delle inibizioni.
Si svolgeva nel bosco di Anna Perenna e chi vi partecipava, poteva incontrare l'amore o rinsaldare fortemente quello che già aveva; inoltre si assicurava di trascorrere un anno felice e abbondante.
Dunque l'Equinozio è la grande Festa dell'Amore.
Il Marte dell'Equinozio non è però il dio bellicoso delle battaglie, ma piuttosto il principio maschile che deve congiungersi a Venere.
Diceva Majer nell'Arcana arcanissima
"Se congiungi questo Marte con la Venere dei Filosofi e li leghi con una catena invisibile, si concepirà una soavissima fanciulla, il cui nome è Armonia."
Armonia, nata dalla fusione dei contrari, era la protettrice della concordia e dell'ordine morale e sociale, ossia rappresentava l'equilibrio tra l'egoità e la necessità della vita sociale.
Marzo è detto il mese delle dee dell'amore, perché per proseguire il cammino, le forze maschili devono congiungersi a quelle femminili.
In Marzo e in Primavera in genere si ha proprio la stagione degli amori, sia per le piante, che per gli animali, che per l'uomo.
Per questo in molte parti del mondo, oltre che a Marte, il mese era dedicato anche a Venere o alle sue corrispondenti nelle diverse mitologie: Afrodite, Astharte, Isthar, Cibele, Iside, e ... Anna Perenna simbolo di tutte le dee dell'amore.
La festa di Anna Perenna era una delle più giocose e gioiose di tutto l'Anno, interamente dedicata all'amore, ai giochi fra amanti e fidanzati, ai corteggiamenti e alla libagione con conseguente rallentamento delle inibizioni.
Si svolgeva nel bosco di Anna Perenna e chi vi partecipava, poteva incontrare l'amore o rinsaldare fortemente quello che già aveva; inoltre si assicurava di trascorrere un anno felice e abbondante.
Dunque l'Equinozio è la grande Festa dell'Amore.